Pubblicato il 29.05.2023

Cos’è il periodo di comporto dell’assicurazione?

L’assicurazione RC Auto è valida per 15 giorni dopo la scadenza della polizza

Anche dopo la scadenza dell’assicurazione auto o moto abbiamo 15 giorni di copertura garantiti per legge, a patto di rinnovare l’assicurazione! Scopriamo che cos’è e in cosa consiste il periodo di comporto dell’assicurazione.

Periodo di comporto assicurazione

Periodo di comporto: cos’è

Il periodo di comporto per l’assicurazione RC Auto è il tempo che intercorre tra la data di scadenza della polizza ed il quindicesimo giorno successivo. In questo periodo di tolleranza, la copertura assicurativa rimane valida. Alla scadenza annuale della polizza sono previsti ulteriori 15 giorni di tolleranza, a patto di rinnovare l’assicurazione entro il termine di questo periodo. In questo modo l'automobilista sarà protetto dall’assicurazione e anche da eventuali sanzioni amministrative.

Trascorso il periodo di tolleranza di 15 giorni, l’assicurazione non è più valida, pertanto decade ogni copertura. Se si viene fermati per un controllo nei 15 giorni di tolleranza, non si può essere multati mentre si è passibili di contravvenzione dopo i 15 giorni.

Periodo di comporto assicurazione: sono coperto in caso di sinistro?

Nel periodo di comporto l’assicurazione è ancora valida. Questo significa che in caso di sinistro all’interno dei 15 giorni successivi alla scadenza di polizza, la compagnia assicurativa dovrà tenere indenne l’assicurato, a patto che il pagamento della polizza venga effettuato prima dello scadere del periodo di comporto, anche con un’altra compagnia assicurativa.

Ad esempio, se il sinistro avviene il 14° giorno successivo alla scadenza e il pagamento del rinnovo della polizza avviene il 15° giorno, il sinistro è rimborsabile. Ciò non avviene, invece, se il pagamento viene effettuato il 16° giorno: in questo caso il sinistro non è rimborsabile perché la copertura assicurativa decorre dalla mezzanotte del 16° giorno, cioè dopo il periodo di comporto.

In definitiva, il periodo di comporto tutela l’assicurato per 15 giorni. Tuttavia, l’obbligo in capo all’assicurato è il rinnovo della polizza con la compagnia esistente o con un’altra: se l’automobilista non si assicura nuovamente prima della scadenza del periodo di comporto, la copertura di un eventuale sinistro non sarà riconosciuta!

Abolizione del tacito rinnovo per le polizze RCA

Il tacito rinnovo per l’assicurazione RC Auto è stato abolito nel 2013. Si può non rinnovare la polizza RCA con la propria compagnia e cambiare assicurazione senza dover mandare una formale disdetta alla compagnia assicurativa con cui si è assicurati. Tutte le imprese di assicurazione sono obbligate a garantire la copertura per i quindici giorni successivi alla scadenza del contratto, anche se l’automobilista rinnova il contratto con un’altra compagnia.

Insomma, con l’abolizione del tacito rinnovo, è bene che l’automobilista verifichi la data di scadenza dell’assicurazione RC Auto e provveda al rinnovo o all’acquisto di una nuova assicurazione auto per tempo. Qualora si decidesse di cambiare compagnia, è bene verificare anticipatamente e prima della scadenza contrattuale le condizioni contrattuali e naturalmente il costo dell’assicurazione. Calcolare un preventivo per l’assicurazione auto online è relativamente semplice: direttamente su internet è possibile conoscere il premio assicurativo e salvare il preventivo che rimane valido per 60 giorni.

Assicurazione auto scaduta: le sanzioni

L’articolo 193 del Codice della Strada prevede una serie di sanzioni in caso di assicurazione auto scaduta, ovvero nella situazione in cui non si rinnova la polizza RC Auto dopo i 15 giorni successivi alla scadenza dell’assicurazione:

  • sanzione pecuniaria;
  • sequestro dell'auto di almeno 6 mesi fino alla stipula della polizza assicurativa;
  • confisca dell'auto, se non vengono pagati la multa e gli oneri relativi al trasporto e alla custodia del veicolo sequestrato.
  • la sospensione della patente da 1 a 2 mesi nel caso in cui il mancato rinnovo avvenga per ben due volte nell’arco di un biennio. In questo caso, le sanzioni vengono raddoppiate.

La sanzione può essere ridotta ad un quarto se il rinnovo della polizza RC Auto viene effettuato entro 30 giorni dalla scadenza, ovvero 15 giorni oltre i 15 giorni di tolleranza oppure se entro 30 giorni il veicolo viene demolito.

Va notato, inoltre, che il periodo di comporto vale solo per la legislazione italiana e si applica al territorio italiano. Non è così se invece ci si reca all’estero con la propria auto. In tal caso è opportuno verificare la data di scadenza dell’assicurazione e accertarsi di non essere nel cosiddetto periodo di comporto senza aver ancora rinnovato la polizza.

Sinistro stradale: cosa succede se l’assicurazione auto è scaduta?

In caso di sinistro, è fondamentale verificare che il veicolo che ha provocato il danno sia assicurato. Qualora non lo fosse, il Fondo di Garanzia Vittime della Strada si occupa di risarcire chi subisce un danno causato da veicoli non assicurati o non identificati.