Auto ibrida o elettrica: quale scegliere?

Quando si parla di auto ibride ed elettriche c’è ancora tanta confusione e incertezza tra gli automobilisti italiani. Per essere più precisi bisognerebbe infatti parlare di “elettrificazione”.
Scopriamo insieme le principali differenze tra le diverse tipologie di auto ibride ed elettriche.

Quali sono le auto elettrificate e quali sono le loro peculiarità?

Mild hybrid (ibrido leggero)

Il cosiddetto ibrido leggero. Sono quelle vetture, benzina o diesel, alle quali viene affiancato un piccolo propulsore elettrico che supporta l’automobile in alcune fasi di guida come le manovre di sorpasso. Questa tipologia di ibrido dona all’auto una manciata di cavalli e contribuisce a ridurre i consumi. Queste auto, come la Fiat 500 Hybrid e Ford Puma, si guidano in maniera tradizionale e non è necessario preoccuparsi di ricaricare la batteria.

Full hybrid
Forse è l’ibrido più conosciuto. Le autovetture full hybrid sono quelle dotate di un motore endotermico e di un propulsore elettrico. Le due unità lavorano costantemente in simbiosi alternandosi in base al nostro comportamento. La batteria a supporto del motore elettrico si ricarica autonomamente recuperando l’energia in frenata. Pioniere di questa tecnologia è la giapponese Toyota con la sua Prius.

Ibride plug-in
A cavallo tra tradizione e futuro. Sono quelle auto dotate di un motore benzina o diesel, e di una batteria di medie dimensioni da ricaricare tramite cavo che permette di guidare in modalità elettrica per un tratto medio-corto. Un esempio, la Mercedes Classe A con i suoi circa 70 km di autonomia con il solo propulsore elettrico.

Elettriche (full electric)
L’ultima frontiera della mobilità. Sono auto completamente elettriche da ricaricare presso una colonnina pubblica o una wall box domestica, un po' come facciamo con i nostri smartphone. L’autonomia di queste vetture dipende strettamente dalla capacità (ovvero dalla dimensione) della batteria, si passa ad esempio dai circa 150 km della Smart For Two agli oltre 650 km della Tesla Model S.

Quale auto elettrificata scegliere?

Elettrica, è consigliata a quegli automobilisti che affrontano percorsi di breve o media durata e che possono ricaricare l’auto a casa o presso una colonnina di ricarica pubblica.
Ibrida plug-in, è consigliata a coloro che percorrono giornalmente una cinquantina (o meno) di chilometri e che possono ricaricare quotidianamente l’auto nel loro box di casa.
Full hybrid, è consigliata agli automobilisti che si muovono prevalentemente in città e che non hanno la possibilità o non vogliono preoccuparsi di ricaricare la batteria.
Mild hybrid, è consigliata a tutti gli utenti che approcciano per la prima volta al mondo dell’elettrificazione e che non si rispecchiano in nessuno dei gruppi precedenti.

Quali sono i vantaggi dell’elettrificazione?

L’offerta di veicoli elettrificati è ormai ampia e permette di scegliere l’auto che più si adatta alle proprie esigenze.
I vicoli elettrificati permettono di ridurre le emissioni di sostanze inquinanti, di viaggiare nella comodità del silenzio (i motori elettrici sono molto silenziosi) e ridurre o azzerare i costi alla pompa di benzina.

L’elettrificazione nelle auto sportive

Abbiamo detto che le vetture elettrificate possono contribuire a ridurre le emissioni inquinanti e aiutare a ridurre i costi dal benzinaio, ma ci sono anche altri approcci all’elettrificazione.
I brand più prestigiosi di supercar hanno infatti sfruttato il loro know how, spesso derivato dalle competizioni, per realizzare alcune delle auto più belle e prestazionali in circolazione: Ferrari LaFerrari, Porsche 918 Spyder, McLaren P1, Lamborghini Sián solo per citarne alcune.

Ci sono esempi di elettrificazione nel motorsport?

La risposta è sì. Dal 2014 Formula 1 adotta motorizzazioni, powertrain come vengono chiamati in gergo, di tipo ibrido. Non entreremo troppo nel dettaglio ma si tratta di un motore V6 turbo benzina da 1.6 litri affiancato da una power unit elettrica. La potenza totale? Circa 1.000 cavalli.
Non solo motori ibridi nella categoria regina del motorsport. Da ormai diversi anni è attivo anche il campionato denominato “Formula E” nel quale corrono esclusivamente vetture completamente elettriche. Se state immaginando delle vetture lente e noiose, vi sbagliate. Queste monoposto che si sfidano sui circuiti cittadini di tutto il mondo, sfiorano i 300 km/orari!
E come non citare la celebre 24 ore di Le Mans dove Audi e Toyota, giusto per citare qualcuno, gareggiano con i loro prototipi ibridi più estremi.

Quindi, meglio auto elettrica o ibrida?

La risposta è: dipende dalla proprie esigenze.
Ogni automobilista deve valutare l’uso che fa della sua vettura e scegliere la tipologia di alimentazione che più si addice alle proprie esigenze.